POLITEAMA SPRING DANCE

BOLERO

FloDance 2.0 formazione artistica del Florence Dance Festival

1943

Regia e coreografia: Marga Nativo
Costumi: Marga Nativo 
Scenografie: Luca Barbani
Musica: AA.VV.

danzatori 
il giovane Niccolò Poggini
la giovane Giada Fini
l’ufficiale Paolo Rizzo
la piccola comunità Despoina Zormpa, Ludovica Boni, Isabella Caruso, Sofia Pierguidi e Giulia Taccetti

AGAIN

Coreografia: Arianna Benedetti
Musica: Massimo Buffetti
 
danzatrici
Federica Cangiano
Serena Mazzitelli
Lisa Piccioli

BOLERO L’ORCHESTRA

Coreografia: Marga Nativo
Musica: Maurice Ravel

danzatori
direttore d’orchestra Niccolò Poggini
1° flauto Giada Fini
clarinetto Sofia Pierguidi
fagotto Lisa Piccioli
piccolo clarinetto Ludovica Boni
oboe d’amore Giulia Taccetti
tromba Despoina Zormpa
sassofono tenore Veronica Fantauzzi

Lo spettacolo sarà presentato da Caterina Pagnini, giornalista e critica di danza

Lo spettacolo si apre con 1943, dove sette danzatori  mettono in scena l’assurdità della guerra, oggi alle porte dell’Europa, e si chiude con Bolero l’orchestra sulle note della celebre partitura di Maurice Ravel. Al centro risuona Again, una coreografia inedita di Arianna Benedetti per Politeama Spring Dance con le musiche originali di Massimo Buffetti.

Marga Nativo, prima ballerina del Teatro Comunale di Firenze dal 1966 al 1987 e oggi direttrice artistica di Florence Dance Festival insieme a Keith Ferrone, firma le coreografie di 1943 e Bolero l’orchestra.

1943 è una piccola storia fra le tante come riflessione sull’atrocità sociale e culturale della Seconda Guerra Mondiale, mette in scena le ferite fisiche e la separazione dagli affetti, valorizzata da una colonna sonora di grande impatto, capace d’incantare il pubblico.

Again, frutto della ricerca di stile squisitamente contemporaneo per tre danzatori, di Arianna Benedetti, racconta un proprio percorso di crescita, all’interno di un ciclo vitale, che si compone, ancora e ancora, di emozioni, incontri, curiosità e misteri.

In Bolero l’orchestra, il lavoro coreografico ideato da Marga Nativo, parte dallo studio attento dello spartito di Ravel; nella composizione i temi musicali eseguiti da combinazioni di strumenti vengono trasposti coreograficamente attraverso l’interpretazione dello strumento di riferimento con il movimento del danzatore, “vedremo la musica e ascolteremo la danza” in un crescendo di emozioni che culminerà in un tripudio di bellezza.

foto in alto: 1943 © Alessandro Botticelli
foto home page slider: BOLERO L’ORCHESTRA © Alessandro Botticelli