VENERE NEMICA - Politeama Pratese
chiusura biglietteria
la biglietteria resterà chiusa dal 28 aprile al 1 maggio compreso

Questo è un evento che si ripete

VENERE NEMICA

2024Mer16Ott21:00VENERE NEMICAdi e con DRUSILLA FOER21:00(GMT+02:00) Teatro Politeama Pratese, Via G. Garibaldi 33/35TeatroProsa

Dettagli evento


VENERE NEMICA

Comunicazione per le nuove date:
I biglietti acquistati per martedì 19 marzo sono validi per il giorno martedì 15 ottobre.
Quelli acquistati per mercoledì 20 marzo sono validi per il giorno mercoledì 16 ottobre.
Per informazioni è possibile scrivere a biglietteria@politeamapratese.it oppure telefonare al numero 0574 603758 (martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 (chiusa il lunedì)

una pièce teatrale supportata dalla musica con un repertorio inaspettato, intenso crudele, a tratti musical, interpretato da DRUSILLA FOER e Elena Talenti.

scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli
regia di Dimitri Milopulos

produzione artistica di Franco Godi e Best Sound
produzione esecutiva Savà Produzioni Creativ

Venere, Dea della bellezza e dell’amore esiste ancora. Creatura immortale, l’antica Dea vive oggi lontano dall’Olimpo e dai suoi parenti, immaturi, vendicativi, capricciosi, prigionieri come la Dea stessa nell’eterna bolla di tempo che è l’immortalità. Ha trovato casa a Parigi, fra gli uomini, di cui teneramente invidia la mortalità, che li costringe all’urgenza di vivere emozioni, esperienze sentimenti. Venere può permettersi di essere imperfetta tra gli umani. Si sa: in tempi duri per tutti – in particolare per gli Dei in deficit crescente di fede e consenso – potersi permettere finalmente di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere, godendo delle debolezze umane come la moda e il lusso, non è cosa da poco per la nostra Immortale Eroina.

“Immaginate la mia gioia. Una dea, condannata a vivere nell’eterna umidità del mare, scoprire l’esistenza della messa in piega!”.

Grazie al rapporto con la sua misteriosa e inseparabile cameriera, bellissima, Venere, quasi per gioco, nel momento in cui gli uomini non credono più agli dei ma agli eroi, ripiomba nel passato: nella storia di Amore, il figlio ingrato e disobbediente, e Psiche, sulla quale Venere- da suocera nemica- riversa tutto il suo rancore di Dea frustrata e di Madre tradita. 

“Contro la straordinaria mortale, creduta Venere in terra”, la vendetta sarà inesorabile e terribile. Ma nel paradosso feroce e dolcissimo della vita che non risparmia nessuno, nemmeno gli Dei, Venere insieme all’odio scoprirà anche l’amore (… Io che sono sempre stata la mia sola priorità); un amore infinito e incondizionato per quel figlio ferito che, in fuga dall’amata, torna da sua madre per curare le ferite del corpo e dell’anima.

Ispirato alla favola di Apuleio “Amore e Psiche”, Venere Nemica rilegge il Mito in modo divertente e commovente a un tempo, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei.

“ Se c’è una cosa che un Dio detesta è non essere creduto ”.

Ma dinnanzi a Venere, a questa Venere – lieve, ironica, tagliente, spietata – e al suo incredibile colpo di teatro, come si fa a resistere? Come si fa a non credere?


photo ©Serena Gallorini

Data

Mercoledì 16 Ottobre, 21:00(GMT+02:00)